Nazionale A Femminile

Azzurre, il percorso di crescita passa dalla nuova sfida con la Svezia. Soncin: “Non accontentiamoci degli applausi”

Domani a Malmö (ore 18.30, Rai 2) l’Italia affronterà la selezione che guida il ranking FIFA nella quarta giornata di Nations League. Oggi la squadra ha festeggiato Gloria Marinelli, che ha discusso la tesi di laurea prima della rifinitura

lunedì 30 ottobre 2023

Azzurre, il percorso di crescita passa dalla nuova sfida con la Svezia. Soncin: “Non accontentiamoci degli applausi”

Dall’ottima prestazione con le campionesse del mondo alla nuova sfida contro la selezione che guida il ranking FIFA. Domani arriva un altro test probante per l’Italia, che a Malmö (ore 18.30, diretta su Rai 2) affronterà la Svezia nella quarta giornata del girone di Nations League. Il secondo ravvicinato impegno con le scandinave arriva a quattro giorni di distanza dalla sconfitta di misura con la Spagna, un crash test che le Azzurre vogliono concludere portando a casa dei punti. Fare risultato per tenere aperta la corsa al secondo posto del Gruppo 4 e per certificare, una volta di più, che la strada intrapresa è quella giusta.

“Non accontentiamoci degli applausi”, queste le parole di Andrea Soncin che hanno fatto da filo conduttore alla conferenza stampa della vigilia. Un modo per sottolineare che è giunto il momento di raccogliere, a livello di risultati, quanto seminato in questi mesi. “Mi aspetto di continuare a vedere la crescita della squadra sotto il profilo del gioco, dell’atteggiamento e della consapevolezza - ha sottolineato il Ct - nelle ultime due gare avevo chiesto alle ragazze di rimanere in partita fino all’ultimo, come poi è successo. Lo reputo un significativo passo in avanti perché questo gruppo percepisce la possibilità di fare qualcosa di importante anche contro nazionali di primissimo livello”.

Per migliorare ulteriormente, ha ribadito Soncin, le calciatrici dovranno “riuscire ad aumentare la percentuale di ciò che possono controllare durante i 90 minuti”. Il mese scorso a Castel di Sangro - dove “avremmo meritato di più”, ha aggiunto - ci sono riuscite per quasi tutta la gara, per poi essere punite alla prima disattenzione. Ora le Azzurre vogliono riprendersi ciò che hanno lasciato nel match d’andata. “La Svezia è diversa dalla Spagna, tende meno a usare il fraseggio, ha un attacco molto più diretto, di grande prestanza fisica e cercano di più la profondità. Per quanto ci riguarda, anche la maggiore efficacia in fase di finalizzazione rientra nel discorso dello step in più: dovremo avere la determinazione di gestire bene le ripartenze per andare a cercare in tutti i modi la vittoria”.

La costruzione dell’identità di gruppo procede nel migliore dei modi e l’obiettivo, conclude il cittì, “è di continuare a far percepire alle ragazze che c’è attenzione massima verso di loro, ma che tutte possono e devono dare qualcosa in cambio alla squadra. Sono contento perché stanno dimostrando grandissima disponibilità”. Un discorso che riguarda le veterane così come le nuove arrivate, con il nuovo staff che sta lavorando per mettere le calciatrici nelle condizioni per esprimersi al meglio. Nulla viene lasciato al caso, a questi livelli è la cura del dettaglio a fare la differenza: “Nelle ultime due uscite abbiamo provato a fare punti con modi e metodi diversi, le ragazze sono uscite amareggiate dal campo e questo è importante perché vuol dire che hanno percepito la possibilità di giocarsela anche con avversarie così forti”.

Nel pomeriggio la squadra e tutta la delegazione azzurra presente a Malmö ha festeggiato Gloria Marinelli al New Stadium (dove domani sono attesi circa 12mila spettatori). L’attaccante del Milan - tornata in Nazionale maggiore a due anni di distanza dall’ultima convocazione - proprio oggi ha conseguito la laurea magistrale in Sport e Management, discutendo la tesi in diritto amministrativo sportivo poco prima della rifinitura. Un importante traguardo personale condiviso con le compagne di squadra, in attesa di poter presto gioire tutte insieme sul campo.

Calendario, risultati e classifica del Gruppo 4 (Lega A)

1ª giornata (22 settembre): Svizzera-ITALIA 0-1, Svezia-Spagna 2-3
2ª giornata (26 settembre): ITALIA-Svezia 0-1, Spagna-Svizzera 5-0
3ª giornata (27 ottobre): ITALIA-Spagna 0-1, Svezia-Svizzera 1-0

Classifica: Spagna 9, Svezia 6, ITALIA 3, Svizzera 0.

4ª giornata (31 ottobre): Ore 18.30: Svezia-Italia (Malmö), Ore 19: Svizzera-Spagna (Zurigo)

5ª giornata (venerdì 1° dicembre): Ore 21.30: Spagna-ITALIA, Estadio Municipal de Pasarón, Pontevedra; Ore 20: Svizzera-Svezia, Luzern Arena di Lucerna

6ª giornata (martedì 5 dicembre): Spagna-Svezia, La Rosaleda di Málaga; ITALIA-Svizzera, Stadio Ennio Tardini di Parma